Mal d’orecchio ed otite. Intervista al Dott. Emiliano Giordani

Che sia in mare, al lago o in piscina, il bagno rappresenta un momento fondamentale della stagione estiva, ma occhio ai rischi che si possono correre. Infatti, in questo periodo sono frequenti le otiti dovute al clima caldo e all’esposizione all’acqua. Ma quali sono i sintomi da non sottovalutare? Come prevenire l’otite? Di questo e molto altro ne abbiamo parlato con il Dott. Emiliano Giordani, specialista in Otorinolaringoiatria dell’Ospedale Israelitico

 

 

Salve Dottore. In cosa consiste l’otite?

Per otite si intende un’infiammazione dell’orecchio. Le otiti si possono distinguere a seconda del decorso in acute e croniche e a seconda della parte dell’orecchio interessata in esterne e medie, anche se a volte possono coesistere.

 

Quali sono i sintomi da non sottovalutare?

I sintomi delle otiti e quindi i sintomi da non sottovalutare sono: otalgia (dolore auricolare), otorrea (fuoriuscita di liquido mucoso o mucopurulento dall’orecchio), otorragia (fuoriuscita di sangue dall’orecchio), acufeni, ovattamento auricolare e ipoacusia (abbassamento dell’udito), febbre, vertigini, rigonfiamento e dolore a livello dei linfonodi retroauricolari e cervicali.

 

Come si cura?

In caso di otite media acuta la terapia si basa su antibiotici sistemici e/o locali (non utilizzare antibiotici, cortisonici e anestetici locali in caso di sospetta perforazione della membrana timpanica), decongestionanti nasali, mucolitici, cortisonici locali e/o sistemici e in caso di perforazione della membrana timpanica o di otite esterna anche lavaggi con soluzione di acqua borica al 3% o acido acetico al 1% o al 2%. La terapia per l’otite cronica invece è prettamente chirurgica

 

Quali comportamenti è bene adottare per prevenire l’otite?

Innanzitutto non utilizzare il cotton fioc per pulire le orecchie, evitare di toccare l’orecchio con mani sporche, fare attenzione agli sbalzi di temperatura e di pressione ( aereo, montagna, immersioni ecc), lavare bene le orecchie dopo esser stati in piscina e al mare (con spray a base di soluzione fisiologica acquistabile in farmacia e non con soluzioni “fai da te”), mantenere deterso e libero il naso in quanto la maggior parte delle otiti medie insorgono in pazienti con cattiva respirazione nasale (tipica è l’otite media ricorrente nei bambini con ipertrofia adenoidea)

 

Dott. Ruben  Spizzichino
Ufficio Stampa & Social Media