Dal tramonto di mercoledì 15 settembre alla sera di giovedì 16 settembre
Yom Kippur, noto anche come Giorno dell’Espiazione, rappresenta uno tra i momenti più importanti e tra i giorni più solenni del calendario ebraico.
Kippur ha inizio al tramonto del 10 del mese di Tishri e termina all’apparire delle prime 3 stelle della sera successiva.
In questo giorno si chiede di espiare le trasgressioni commesse nel corso dell’anno, sia nei confronti di Dio, ma soprattutto nei confronti del nostro prossimo.
Oltre ai divieti dello Shabbat, a Kippur si aggiungono particolari proibizioni come il divieto di mangiare, di bere, di lavarsi, di truccarsi, di indossare scarpe di pelle o di avere rapporti coniugali. E’ bene ricordare che i bambini, le donne incinte, gli anziani e i malati sono esentati da questi precetti.
Con l’ultimo suono dello Shofar, il tradizionale corno di montone usato nelle occasioni importanti e la funzione di Havdalà, la preghiera per distinguere e segnare il giorno sacro da quelli feriali, termina il Giorno dell’Espiazione.
L’Ospedale Israelitico di Roma è un ente di culto ebraico e nel rispetto delle tradizioni, non effettuerà prestazioni ambulatoriali in questi giorni.
Auguriamo a tutte e tutti חֲתִימָה טוֹבָה – Chatima Tovà,
Buona firma nel libro dei Giusti